Lorenzo Mesini nasce nel 1961 a Pavullo nel Frignano (MO), dove vive e lavora nel suo studio con annessa sala mostra in Via Marchiani 76, di fronte alla stazione degli autobus.
Autodidatta, già da bambino si appassiona al mondo della pittura, sperimentando varie tecniche su carta e tela.
Numerose le mostre personali e collettive a cui ha partecipato, in Italia e all'estero, rientrando di diritto fra la folta schiera di artisti ai quali il territorio pavullese ha dato i natali. Ha esposto , tra l'altro, a Firenze, Roma, Ragusa, Orvieto, Milano, Coreglia Anteminelli (LU), Tivoli (Roma), Bologna, Parma e Civitavecchia (Roma); all'estero Barcellona, Amsterdam e Praga oltre che a Pavullo nel Frignano, Vignola,Fanano, Fiumalbo, Formigine, Polinago, Lama Mocogno e Montecreto nella provincia modenese.
Le sue opere si trovano in collezioni private, in Italia e all'estero, in luoghi istituzionali ( Biblioteca Comunale di Pavullo nel Frignano e Ospedale di Pavullo nel Frignano), storici ( Castello di Montecuccolo, Torre dei Montecuccoli a Montecenere e Murales di Lavacchio) e religiosi ( Chiesa di San Bartolomeo a Pavullo nel Frignano e Chiesa di Santa Margherita di Antiochia a Montorso).
Dal 2014 fa parte del prestigioso Circolo degli Artisti Casa di Dante di Firenze, dal 2016 del Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa e nel 2017 ha fondato l'Associazione Circol Art, della quale è Presidente in carica.
Influenzato dall' Impressionismo Francese, col tempo ha dato un volto quasi fotografico al suo stile, prediligendo i temi paesaggistici, naturali o ispirati dalle architetture del suo amato Frignano; chiese, oratori, maestà, casolari di campagna o scorci della sua Pavullo.
Tecnicamente utilizza in prevalenza colori acrilici o ad olio su tela o tavola, ma anche matite o pastelli ad olio su carta.
Da alcuni anni, inoltre, unisce alla passione pittorica quella fotografica, nella quale architetture urbane e rurali si mescolano a paesaggi naturalistici, passando dal colore al bianco e nero.
